
Con l’apertura imminente della campagna dichiarativa 2024, è tempo di esplorare le nuove opportunità fiscali introdotte dalla Legge di Bilancio 2023. Quest’anno, una delle principali novità è rappresentata dalla Flat Tax Incrementale, un regime agevolativo opzionale che sostituisce l’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (IRPEF) e relative addizionali, ma solo per l’anno d’imposta 2023.
Ma facciamo un passo indietro per scoprire cos’è la Flat Tax.
La Flat Tax è un sistema fiscale caratterizzato da un’unica aliquota d’imposta che viene applicata a tutti i contribuenti, indipendentemente dal livello di reddito. Questo approccio contrasta con i sistemi fiscali progressivi, in cui le aliquote aumentano proporzionalmente al reddito. La Flat Tax mira a semplificare il sistema fiscale, ridurre la complessità delle normative e promuovere una maggiore equità.
Nel contesto specifico della “Flat Tax Incrementale” menzionata nel testo originale, si fa riferimento a una variante di questo principio. In questo caso, l’aliquota fiscale è fissata al 15% e viene applicata ad una base imponibile specifica, calcolata sulla differenza tra il reddito d’impresa e di lavoro autonomo dell’anno corrente e il reddito più elevato dichiarato nei tre anni precedenti, con uno sconto del 5%. Tale sistema è introdotto per un solo anno d’imposta, nel caso specifico del 2023, come previsto dalla Legge di Bilancio 2023.
La Flat Tax Incrementale è progettata per offrire un vantaggio fiscale ai contribuenti che soddisfano determinati requisiti, consentendo loro di pagare un’imposta sostitutiva più favorevole rispetto alle aliquote progressive standard. Tuttavia, è importante notare che questa misura è temporanea e non si applica agli anni successivi, a meno che non vengano introdotte ulteriori modifiche normative.
In sintesi, la Flat Tax, in generale, punta a semplificare il sistema fiscale attraverso l’applicazione di un’unica aliquota, mentre la Flat Tax Incrementale specifica menzionata nel testo offre un regime agevolato con aliquote fisse e calcoli specifici per un periodo limitato.
Chi può beneficiare della Flat Tax Incrementale 2024?
La Legge 29 dicembre 2022, n. 197, all’articolo 1, commi da 55 a 57, introduce il concetto di “tassa piatta incrementale” o “flat tax incrementale”. Questo regime agevolativo è destinato esclusivamente ai contribuenti persone fisiche che esercitano attività d’impresa, arti o professioni, escludendo coloro che adottano il regime forfetario di cui alla legge 23 dicembre 2014, n. 190.
I beneficiari possono applicare un’imposta sostitutiva del 15% su una base imponibile, non superiore a 40.000 euro. Questa base imponibile è calcolata come la differenza tra il reddito d’impresa e di lavoro autonomo del 2023 e il reddito più elevato dichiarato negli anni dal 2020 al 2022, con uno sconto del 5%.
Calcolo della Flat Tax Incrementale: Un Esempio Pratico
Per rendere più chiara l’applicazione di questo regime, consideriamo un esempio fornito dall’Agenzia delle Entrate:
- Reddito d’impresa e/o lavoro autonomo 2023: 100.000 euro
- Reddito d’impresa e/o lavoro autonomo 2022: 80.000 euro
- Reddito d’impresa e/o lavoro autonomo 2021: 70.000 euro
- Reddito d’impresa e/o lavoro autonomo 2020: 60.000 euro
Differenza tra il reddito 2023 e il reddito 2022: 20.000 euro 5% di franchigia sul reddito più elevato del triennio precedente: 4.000 euro
Reddito soggetto a Flat Tax Incrementale con aliquota al 15%: 16.000 euro Reddito che confluisce nel reddito complessivo con IRPEF ordinaria: 84.000 euro
Redditi Esclusi dal Regime Agevolativo
L’Agenzia delle Entrate ha specificato alcuni redditi esclusi dal regime agevolativo della Flat Tax Incrementale:
- Redditi delle società di persone imputati ai soci secondo il principio di “trasparenza”.
- Redditi delle società di capitali imputati ai soci per l’opzione di trasparenza fiscale delle società a ristretta base proprietaria.
- Redditi di arti e professioni associati secondo l’articolo 53, comma 1, del TUIR.
- Chi applica il regime forfetario per l’anno d’imposta 2023.
Ricordiamo che l’accesso a questo beneficio fiscale è precluso a chi applica il regime forfettario ai sensi della legge n. 190 del 2014, ma è possibile accedervi nel caso in cui si decada dal regime forfetario durante l’anno d’imposta 2023, con ricavi o compensi superiori a 100.000 euro.
Facile a dirsi, più complesso ad attuarsi. Infatti, Per ulteriori dettagli e consulenze personalizzate, Vincenzo Lainò, commercialista con sede a Tremestieri Etneo (Catania) e Francofonte (Siracusa), è disponibile per consultazioni online tramite videochiamata per chiunque avesse ulteriori domande sull Flat Tax Incrementale, un’opportunità interessante per i contribuenti che possono beneficiare di questo regime agevolativo. Per comprendere appieno i vantaggi e valutare la convenienza, è consigliabile consultare un esperto fiscale. Vincenzo Lainò è a disposizione per fornire assistenza e consulenza personalizzata, garantendo la massima trasparenza e professionalità.
In conclusione, la Flat Tax Incrementale rappresenta un’opportunità unica per i contribuenti che desiderano ottimizzare la gestione dei propri redditi. Con la sua introduzione nel contesto della Legge di Bilancio 2023, questo regime agevolativo offre uno scenario fiscale favorevole per coloro che esercitano attività d’impresa, arti o professioni. La possibilità di applicare un’aliquota del 15% su una base imponibile, con un limite massimo di 40.000 euro, costituisce un incentivo significativo per i contribuenti interessati.
Per massimizzare i benefici e valutare la convenienza di aderire a questo regime, è fondamentale ricevere consulenza da un esperto del settore. Vincenzo Lainò, commercialista con studi fisici a Tremestieri Etneo (Catania) e Francofonte (Siracusa), si pone come il professionista ideale per affrontare le sfide fiscali in modo strategico. La sua esperienza consolidata e la profonda conoscenza delle normative fiscali consentono di offrire consulenze personalizzate, garantendo ai clienti una guida chiara e affidabile.
Ciò che distingue lo studio di Vincenzo Laino è la sua disponibilità a offrire consulenze online tramite videochiamata. Questo approccio flessibile consente ai contribuenti di accedere alle competenze di uno specialista senza dover necessariamente recarsi fisicamente presso gli studi di Tremestieri Etneo o Francofonte. Grazie alla tecnologia, è possibile ricevere assistenza direttamente dal proprio domicilio, semplificando il processo di consulenza e rendendolo accessibile a chiunque, ovunque si trovi.
Per prenotare una consulenza online o per ottenere ulteriori informazioni sui servizi offerti da Vincenzo Lainò, non esitare a contattare lo studio. Ottimizzare la gestione fiscale è una decisione importante, e Vincenzo Lainò è pronto ad accompagnare i contribuenti in questo percorso, offrendo professionalità, chiarezza e un approccio personalizzato.
La trasparenza e l’impegno dello Studio SLV (Studio Lainò Vincenzo) di Vincenzo Lainò garantiscono ai clienti un supporto affidabile e competente in ogni aspetto della loro situazione fiscale.